domenica 9 aprile 2006

La leggenda









































































Rossi felice per la vittoria in Qatar: "Ringrazio il team, la moto era ok oggi, siamo stati uniti. Il record di 68 vittorie di Giacomo? Me ne mancano 14, si può fare"

LOSAIL (Qatar), 8 aprile 2006 - "Ringrazio i meccanici, gli ingegneri e il mio uomo della Michelin, oggi la moto andava bene".
Al resto, come sempre, ci ha pensato lui. Dopo la vittoria di oggi in Qatar Valentino Rossi ha voluto subito esprimere tutta la soddisfazione per essersi potuto giocare la gara con un mezzo al livello degli avversari. Non era parso così a Jerez, caduta al primo giro a parte. Valentino e il suo team, in ogni caso, meritano un voto molto alto. Dopo la battuta a vuoto nella gara inaugurale serviva vincere e ci sono riusciti.
Rossi riconosce l'importanza di questi 25 punti: "E' stata una magnifica gara - ha detto - è stato un inizio difficile, ma siamo rimasti concentrati. All'inizio quando avevo il 100 per cento di aderenza delle gomme facevo più fatica, ma quando la moto ha cominciato a scivolare sono riuscito a guadagnare. Quando ho visto che Capirossi arrivava mi sono preoccupato, gli ultimi due giri ho dato la vita e ce l'ho fatta".
A quota 54 vittorie nella classe regina ha eguagliato Mick Doohan, a 68 c'è Agostini... "Ne mancano 14 a questo punto - ha detto Vale - siamo vicini, bisogna vedere quanto tempo avrò ma è probabile che ne avrò abbastanza".
Poi Rossi torna sulla gara e sulla vittoria. "Erano tre gare che non vincevo, le ultime due dell'anno scorso dove abbiamo provato ma non siamo stati impeccabili. E poi cominciava a preoccuparmi questo inizio di stagione. Dai test di Jerez in poi abbiamo avuto molti problemi, ma la grandezza mia e della mia squadra si è vista quando le cose sono andate male. Siamo rimasti uniti e sicuri del nostro potenziale. Abbiamo lavorato molto, abbiamo provato tutto il possibile, anche la Michelin ci ha dato una grande mano. Onestamente non mi aspettavo di poter vincere oggi, all'inizio faccio fatica, ma poi quando la moto scivola riesco a stare con gli altri e si è visto".
C'è anche una buona parola per gli avversari di oggi, a cominciare da Stoner, andato in pole. "Stoner ha un gran manico - commenta - ci sono lui, Pedrosa e Elias su Honda che hanno dimostrato il loro valore e saranno lì nei primi posti nei prossimi anni". Terzo posto per Loris Capirossi su Ducati che guida la classifica piloti del Mondiale. "Sono contento - spiega - per noi questa era la gara più difficile. Mi sono divertito, sono contento perché è il mio secondo podio. Comunque ci siamo e possiamo lavorare bene. Il prossimo GP in Turchia per me sarà difficile, visto che l'anno scorso non c'ero". Capirossi parla poi del suo rapporto con il compagno di squadra Sete Gibernau: "Il rapporto è perfetto, lui è anche fortunato perché è salito sulla Ducati migliore che ci sia mai stata".


Penso che provare a giudicare questo ragazzo significherebbe sminuirlo...è un grande...uno dei coetanei che più stimo ;)
Dai che anche quest'anno...li illudi solamente!!!!!!!!!!!

Alla prossima...

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